Dokument-Nr. 15250
Pacelli, Eugenio
an Serafini OSB, Mauro M.
München, 27. August 1924
Regest
Pacelli teilt dem Sekretär der Religiosenkongregation Serafini mit, dass er die Entscheidung der Religiosenkongregation über die päpstliche Klausur in den bayerischen Nonnenklöstern an den bayerischen Episkopat weiterleitete, der sie seinerseits an die betroffenen Klöster übermittelte. Entsprechend seiner Bitte um Rückmeldung ließ ihm als erstes das Ordinariat Regensburg einen Bericht zukommen. Danach wurde lediglich das Karmelitinnenkloster in Vilsbiburg benachrichtigt. Zwar gibt es im Bistum weitaus mehr Frauenklöster, doch diese betreiben Internate oder Grundschulen, weshalb sie für den Unterricht das Kloster verlassen müssen. Pacelli hingegen sieht zumindest in Bezug auf die Bildungseinrichtungen keine Unvereinbarkeit mit der päpstlichen Klausur, was man seiner Ansicht nach einer Entscheidung der Religiosenkongregation aus dem Vorjahr entnehmen kann. Der Nuntius bittet um Prüfung des Regensburger Vorgehens.Betreff
Sulla emissione dei voti solenni nei Monasteri delle Monache in Baviera
Mi pervenne il venerato Dispaccio della P. V. Reverendissima N. 574/21 in data del 20 Giugno scorso relativo ai voti solenni delle Monache in Baviera.
Conformemente alle istruzioni ivi convenute [sic], inviai una circolare ai Revmi Ordinari della Baviera, colla quale, mentre portavo a conoscenza dei medesimi la risoluzione


Ora mi è giunta da parte della Curia vescovile di Regensburg la prima di tali relazioni, che qui acclusa compio il dovere di trasmettere alla P. V. Nella lettera d'accompagno a me indirizzata si dice che, oltre al Monastero delle Carmelitane








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le Religiose sono obbligate a recarsi dal Monastero
nel locale delle scuole stesse".Per ciò che riguarda gli istituti di educazione, non sembra, tuttavia, che essi siano assolutamente incompatibili colla legge della clausura papale


Dopo di ciò, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Della P. V. Reverendissima