Betreff
Per il Principe Massimiliano di Sassonia
Sua Maestà il Re Federico Augusto di Sassonia mi ha diretto in data del 15 corrente una lettera, per interessarmi ad implorare dalla benevolenza del
dal S. Padre "la nomina a Prelato Domestico od altra simile distinzione pontificia" a favore del suo fratello Principe Massimiliano di Sassonia, il quale il giorno 2 del prossimo mese di Agosto celebrerà il 2 venticinquesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Sua Maestà ammette che il detto Principe "ha fatto
compiuto in passato per mancanza di conoscenza del mondo cose, che
avrebbe
da cui avrebbe
sarebbe stato
fatto meglio non fossero avvenute", aggiunge, tuttavia
ad ad ad astenersi"; osserva, ciò nondimeno,
però che "ciò nondimeno, in
"in tutto questo tempo egli ha svolto una [viva] attiva e sotto molti riguardi benefica attività".
operosità" e con
. Confida perciò
quindi
la medesima Maestà Sua
il Re che l'Augusto Pontefice, il Quale tante prove di benevolenza ha dato a lui ed alla sua Famiglia, si degnerà di accogliere favorevolmente tale desiderio, aggi aggiungendo che gli riuscirebbe particolarmente grato,
gradito, se potesse darne darne in quel
il giorno stesso
anzidetto l'annunzio in Fulda.27v
È appena necessario che io ricordi all'E. V. essere stato
come il Principe Massimiliano autore di
pubblicò già
uno scritto sulla unione delle Chiese, il quale venne severamente condannato dalla s.m. di Pio X
nella
colla Lettera Apostolica "Ex quo" dalla s.m. di Pio X (cfr. Acta Apostolicae Sedis, ann. III, 1911, pag. 117 e seg.), sebbene ivi si aggiunga "dilectum Auctorem scripti inconsiderate, sed bona fide ab ipso elucubrati, sincere et ex corde coram Nobis adhaesisse doctrinis in hac epistola expositis, et cuncta quae Sancta Sedes Apostolica docet, reiicit et condemnat, et ipsum, Deo adiuvante, usque ad ultimum vitae finem docere, reiicere et condemnare esse paratum". Il Principe è di carattere originale; andava spesso, almeno sino a poco tempo fa, vestito in modo assai negletto, senza calze né collare; ma è di vita illibata, pio, colto ed ha esercitato con zelo il sacro ministero anche negli uffici più umili. Attualmente
Da alcuni mesi egli è professore nella Università di Friburgo in Svizzera.
tornato
ha fatto ritornoè tornato a Friburgo (Svizzera) come Professore in quella Università, dove egli aveva già insegnato vari anni or sono. L'E. V. troverà, del resto, nel qui accluso foglio più dettagliate notizie sulla d di lui vita,
sul suo curriculum vitae,
sulla di lui vitail di lui curriculum vitae, forniteomi, dietro mia richiesta, dal Revmo P. Abate O.S.B. di S. Bonifazio in Monaco, ov nel cui Monastero e egli il Principe ha dimorato per qualche tempo.
Chinato
Chinato
27r, neben der Betreffzeile hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, in roter Farbe notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 18. Juni 1921, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15851, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15851. Letzter Zugriff am: 02.05.2024.
Online seit 14.05.2013, letzte Änderung am 10.03.2014.
