Dokument-Nr. 166
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro![Kurzbiografie anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
München, 10. April 1924
Regest
Pacelli berichtet, dass er nach Gasparris Autorisierung im Namen des Heiligen Stuhls Vorbehalt gegen die Bezügekürzungen für Geistliche beim bayerischen Kultusminister Matt und beim deutschen Außenminister Stresemann einlegte. Die entsprechenden Noten fügt der Nuntius bei. Er führt zudem aus, die an Matt gerichtete Note in freundschaftlichem Ton gehalten zu haben angesichts der positiven Konkordatsverhandlungen mit Bayern. Über die Note an Stresemann informierte er vertraulich die preußische Regierung durch den Ministerialrat im preußischen Kultusministerium Schlüter. Mittlerweile erhielt der Nuntius ein Schreiben des Breslauer Fürstbischofs Kardinal Bertram über die gravierenden Auswirkungen der preußischen Zuwendungskürzungen, in dem der Kardinal dringend um eine erneute Intervention bittet. Da ihm die Ausführungen Bertrams für eine detaillierte Note zu ungenau schienen, er aber umgehend reagieren wollte, richtete Pacelli eine Note an den preußischen Kultusminister Boelitz, in der er lediglich auf erhaltene Informationen verwies, ohne dafür Haftung zu übernehmen. Die Note fügt er ebenfalls bei. Ferner bat der Nuntius Bertram, eine Denkschrift mit den Desiderata des preußischen Episkopats in dieser Angelegenheit zu verfassen, und erklärte sich bereit, diese der Regierung zu unterbreiten, natürlich ohne Präjudiz für etwaige, künftige Konkordatsbestimmungen.Betreff
Sulla soppressione o diminuzione delle prestazioni finanziarie dello Stato alla Chiesa
in Germania
Mi pervenne regolarmente il venerato Dispaccio Nr. 27630 del 27 Febbraio c. a., col quale l'Eminenza Vostra Reverendissima si degnava di autorizzarmi a presentare in nome della S. Sede, al momento propizio ed in termini degni e rispondenti all'attuale difficile situazione
![Schlagwort anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
In conformità di ciò mi diedi premura di rimettere al Sig. Ministro del Culto
![Kurzbiografie anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
![Kurzbiografie anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
10v
di inviare qui accluse all'Eminenza Vostra nel testo
tedesco e nella traduzioneitaliana (Allegati I - IV). In considerazione delle
buone disposizioni che il Governo bavarese![Schlagwort anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
![Schlagwort anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
![Kurzbiografie anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
![Schlagwort anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
Malgrado ciò, poco appresso, vale a dire il 5 corrente, mi giunse una lettera dell'Emo Sig. Cardinale Bertram
![Kurzbiografie anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
![Schlagwort anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
10bisr
poter presentare al Governo una Nota completa e
dettagliata senza rischio di incorrere in inesattezze e lacune. Nella impossibilità, per
l'angustia del tempo, d'implorare le venerate istruzioni dell'Eminenza Vostra, mi vidi
costretto a valermi della autorizzazione già concessami cogli ossequiati Dispacci N. N.
27258 e 27630 in data del 16 e del
27 Febbraio c. a., e, affine di evitare il pericolo di errori, fui obbligato a
redigere la Nota stessa, da me diretta senza indugio il 7 corrente al Sig. Ministro della scienza, dell'arte e dell'istruzione pubblica![Kurzbiografie anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
Nel rimettere inoltre all'Emo Bertram, per sua opportuna conoscenza, copia della medesima, l'ho pregato a voler far compilare, dopo che saranno stati raccolti tutti gli elementi indispensabili, un accurato Promemoria, il quale contenga gli unanimi desideri del Revmo Episcopato prussiano in questo importante argomento, dichiarandomi pronto a presentarlo ufficialmente al Governo, senza pregiudizio,
10bisv
beninteso, del definitivo regolamento da adottarsi in
una futura eventuale Convenzione concordataria![Schlagwort anzeigen](./resources/images/document/i-icon.png)
Mentre pertanto mi do premura di sottoporre quanto sopra all'Eminenza Vostra per quelle istruzioni, che nel Suo superiore giudizio Le piacesse di impartirmi in vista dell'ulteriore svolgimento della grave vertenza, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con
sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo + Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico