Dokument-Nr. 17262
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Berlin, 08. Februar 1928
Regest
Pacelli bestätigt den Erhalt des Rundschreibens vom 28. Januar über das anstehende goldene Priesterjubiläum Pius' XI. und den Appell der Zentrale der Katholischen Aktion in Italien. Der Nuntius bat den Breslauer Fürstbischof und Vorsitzenden der Fuldaer Bischofskonferenz Kardinal Bertram vorsichtig um seine Einschätzung, welcher der geeignetste Weg sei, um bei den deutschen Katholiken eine Aktion ins Leben zu rufen, die ihre treue Anhänglichkeit und kindliche Liebe gegenüber dem Papst zum Ausdruck bringt. Bertram teilte daraufhin mit, dass der Rektor des Campo Santo Teutonico David ihn bereits im November darüber informierte, dass das Komitee zur Förderung des Jubiläums unter der Leitung des Maestro di Camera Caccia Dominioni eine Kollekte in den zur Fuldaer Bischofskonferenz gehörenden Diözesen wünscht. Der Vorsitzende teilte den Mitgliedern der Bischofskonferenz diesen Wunsch umgehend mit und kündigte an, die Angelegenheit im Rahmen der nächsten Bischofskonferenz auch mündlich anzusprechen. Bertram hält es für zweckmäßiger, keinen besonderen Zweck der Kollekte anzugeben, da vielleicht nicht alle genügend Verständnis dafür hätten, sondern nur allgemein mitzuteilen, dass die Gabe dem Papst zur freien Verfügung für die Bedürfnisse der Kirche zukommt, was wiederum den besten Eindruck machen würde. Pacelli kündigt an, Gasparri über die weitere Entwicklung zu informieren.Betreff
Giubileo Sacerdotale del Santo Padre
Ho ricevuto il venerato Dispaccio Circolare a stampa dell'Eminenza Vostra Reverendissima in data del 28 Gennaio p. p., concernente la fausta ricorrenza del prossimo Giubileo Sacrale
del Santo Padre Pio XI gl. r, e l'appello che la Giunta Centrale dell'Azione Cattolica Italiana ha rivolto all'Episcopato della Penisola per
tale solenne occasione.Non ho mancato di interrogare delicatamente al riguardo l'Emo Signor Cardinale Bertram
, pregandolo a volersi compiacere
di significarmi quale fosse, a suo parere, il modo più conveniente per iniziare fra i
cattolici tedeschi un'azione diretta a promuovere una degna manifestazione di fedele
attaccamento e di amore filiale verso il Capo Supremo della Chiesa.Con lettera del 5 corr. mese, l'Emo Vescovo di Breslavia mi partecipa che il Revmo Mons. David
, Rettore 8v
del Campo Santo Teutonico, come membro del Comitato Promotore costituitosi sotto al
direzione dell'Illmo e Revmo Mons. C. Caccia Dominioni, gli aveva fin dal
22 Novembre s. a. comunicato il desiderio che venga proposta una colletta
nelle diocesi facenti parte della Conferenza vescovile di Fulda. Il
sullodato Eminentissimo ha quindi con lettera circolare del 26 Novembre portato quanto
precede a conoscenza dei Revmi Ordinari interessati e non dubita che i medesimi
corrisponderanno con piacere a tale progetto. Egli aggiunge che avrà altresì cura di
intrattenere a voce degli stessi Ordinari in occasione della Conferenza del
corrente anno; ritiene però come più opportuno di non indicare alcuno scopo
particolare per la colletta, giacché non tutti avrebbero forse per esso sufficiente
comprensione ed interesse, ma solamente di notificare in modo generale che le offerte
saranno un dono della Cristianità messo a libera disposizione del Sommo Pontefice per i
bisogni della Santa Chiesa, il che, sempre a giudizio dell'Eminentissimo,
produrrebbe9r
migliore impressione.Riservandomi di riferire all'Eminenza Vostra circa l'ulteriore svolgimento di così importante iniziativa, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico