Betreff
Il prossimo Congresso generale dei cattolici tedeschi in Dortmund e la
"risoluzione" sulla questione romana
S. A. R. il Sig. Principe Luigi zu Löwenstein mi ha ora
inviato il qui accluso progetto del testo della consueta
"risoluzione" sulla questione romana, che il Comitato centrale intende di proporre al
prossimo Congresso generale dei cattolici tedeschi in Dortmund.
La prima parte<, concernente> sull'anormale situazione
dell'Apostolica <della Santa> Sede<,> corrisponde alle parole
espressioni dell'Enciclica
"Ubi arcano"
del Regnante Pontefice del
in d
"Ubi arcano" del 23 Dicembre 1922. Per mostrare poi la
continuità della posizione espressa dai Congressi generali
dei sentimenti dei catto <e dell'atteggiamento dei
catto>
cattolici della Germania sulla Questione Romana,
nell'anzidetta questione, il progetto riproduce, a mio umile avviso
opportunamente, le
alcune parole pronunziate
deall'antico Capo del Centro, Sig.
Lieber, in occasione del Congresso generale tenutosi nella stessa
città di Dortmund l'anno 1896.
Il Sig. Principe ha creduto conveniente di aggiungere
quest'anno un passo circa il Concordato, ed anche ciò,
e, [sempre] a mio subordinato
parere, lodevolmente, avuto riguardo24v
agli aspri e fanatici
attacchi [mossi su] mossi contro di esso dai nemici dalla Chiesa ed anche
altresì
dall
alla riprovevole
all'attitudine assunta da alcuni circoli cattolici di
sinistra, come ho avuto già
già più volte occasione di riferire all'E. V. R. Siccome
però la formulazione di
la redazione di detto
questo passo era, a mio modesto giudizio, per vari
motivi
debole ed a
debole ed anche per vari motivi del tutto
inesatta, mi sono permesso <intanto> [soltanto] di
suggerire, come mia opinione personale, al più volte menzionato
Signor Principe di formularlo
preparare una nuova formula nel senso di una piena adesione dei
cattolici tedeschi alla recente dichiarazione dell'Episcopato, già da me trasmessa all'E. V. coll'ossequioso
rispettoso Rapporto N. 37932
dell'11 corrente.
La "risoluzione" termina, come
di
sempre,
come di solito, raccomandando caldamente l'Obolo di S. Pietro
per venire in aiuto ai bisogni del S. Padre nel governo della Chiesa e nell'esercizio
della Sua carità mondiale.
Qualora V. E. avesse delle istruzioni
da impartirmi al riguardo, osservazioni da fare o delle istruzioni da impartire circa il
suaccennato
testo
in proposito, oserei, a causa della ristrettezza
del tempo, di supplicarLa rispettosamente, a voler
dare ordine perché mi [siano] comunicate
siano trasmesse colla maggior possibile sollecitudine; ed intanto,
dopo di che, chinato
24r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 18. August 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19036, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19036. Letzter Zugriff am: 26.04.2024.