Dokument-Nr. 19169
Pacelli, Eugenio an Marchetti-Selvaggiani, Francesco
[Berlin], 12. März 19271

Schreiber (Textgenese)
StenotypistPacelli
[Kein Betreff]
Come mi diedi premura di significare all'E. V. R. con lettera N. 35555 in data dell'8 Luglio p. p., non mancai di interessarmi col maggior impegno possibile della questione della rivalorizzazione dei titoli di Stato tedeschi, appartenenti a cotesta Sacra Congregazione.
Con Foglio N. W4857 del 21 Febbraio u. s., che stimo opportuno di qui accludere, S. E. il Signor von Schubert, Segretario di Stato nel Ministero degli Esteri, mi ha comunicato che egli ha avuto cura di esaminare attentamente e dettagliatamente l'istanza di cotesto S. Dicastero richiedente che i "diritti di sorteggio", che gli competono nella sua qualità di possessore di vecchia data dei titoli contemplati dalla legge sul riscatto di prestiti pubblici del 17 Luglio 1925, paragrafo 27, Titolo III, fossero mutati nella cosiddetta "rendita di beneficenza" o "Wohlfahrtsrente".
56v
Come V. E,. potrà rilevare, il sullodato Segretario di Stato mi ha partecipato che, pur riconoscendosi l'opera mondiale, caritatevole, e civilizzatrice della Propaganda, con grandissimo dispiacere non è stato possibile purtroppo possibile di accogliere la suesposta domanda, poiché in seguito all'inflazione anche tanti Istituti di beneficenza esistenti in Germania versano in una penosa situazione.
Ora, come affermasi nel citato Foglio, da una parte i mezzi messi a disposizione dei corpi legislativi per la "Wohlfahrtsrente" sono da una parte strettamente limitati, e, dall'altra, sembra non potersi non concederli primieramente essi debbono essere concessi in prima linea agli Istituti tedeschi, ai fra i quali appartengono vengono annoverate anche le fondazioni cattoliche ecclesiastiche situate in Germania.
In c Conformitàe a di ciò, il § 1º della terza ordinanza per l'esecuzione della legge sul riscatto dei prestiti pubblici (R. G. Bl. 1926 I pag. 494) dispone che la "Wohlfahrtsrente" sia attribuita agli stabilimenti ed Istituti nazionali di beneficenza ecclesiastica.
A chiarimento di quanto sopra mi
57r
sono state date da persona competente, impiegatoa in una Banca di Berlino, le seguenti ulteriori informazioni:
La comunicazione del Ministero degli Esteri non significa che i menzionati titoli di cotesta S. Congregazione siano perduti, purché tuttavia i medesimi siano stati in tempo utile (fine Marzo 1926) a mezzo di una Banca denunziati al Commissariato del Reich per il riscatto dei prestiti del Reich di antico possesso.
In sostituzione degli antichi titoli verranno assegnati a cotesto S. Dicastero nuovi titoli di Stato "Deutsche Anleihe Ablösungsschuld mit Auslosungsrechten", emessi al principio dello scorso anno. Detti titoli, di 100, 500, 1000 etc. ... Marchi, saranno trasmessi a mezzo della Banca, che fu incaricata delle pratiche per la consegna degli antichi titoli. Presentemente per ogni titolo di 100 M. di valore nominale si hanno già, al cambio del giorno, 320 M. I titoli medesimi possono essere venduti in Borsa al corso del Ggiorno. L'estrazione o sorteggio dei medesimi avrà luogo ogni anno, a decorrere dal 1 Gennaio 1927, durante il periodo di trent'anni. Per ogni titolo si ottiene allora il quintuplo del valore nominale,
57v
vale a dire per ogni 100 M. 500 M., più l'interesse del 4½ % che sarà versato in quel momento insieme all'ammontare del prezzo dei titoli sorteggiati.
Qualora in base al a norma del § 27 della legge di rivalorizzazione in data del 17 Luglio 1925, cotesta S. Congragazione [sic] volesse che i suoi "diritti di sorteggio" fossero tramutati in "rendita di beneficenza", potrebbe forse, - a parere del summenzionato Signore - in base al surriferito Foglio del Ministero degli Esteri, avanzarsi una nuova domanda, nella quale dovrebbe provarsi, che le "rendite di beneficenza" sono effettivamente destinate a fondazioni od Istituti nazionali tedeschi di beneficenza e carità ecclesiastica, ad. es. a Case di Missioni di Ordini religiosi tedeschi, i quali debbono mantenere lie loro Missioni in Africa, in Cina, nelle Indie ... etc.
Mi è gradita l'opportunità per confermarmi con sensi di profonda venerazione
Dell'E. V. R.
56r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
1Ursprünglich angegebenes Datum "8 Marzo 1927" hds. von Pacelli geändert.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Marchetti-Selvaggiani, Francesco vom 12. März 19271, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19169, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19169. Letzter Zugriff am: 29.04.2024.
Online seit 25.02.2019.