Betreff
Sulla controversia fra
vertenza tra l'Istituto dei Fratelli della Misericordia di Montabaur
e la p Parrocchia di Ognissanti in Francoforte sul Meno
Insieme ai relativi Allegati mi
è
perven
utone
pervenne il venerato Dispaccio dell'E. V. R.
N. 7918/27 in data del 9 Gennaio p. p., relativo alla vertenza tra
l'Istituto dei Fratelli della Misericordia di Montabaur e la Parrocchia di Ognissanti in
Francoforte sul Meno.
Essendomi la decisione di cotesta S. Congregazione sembrata
apparsa del tutto opportuna e prudente, trasmisi al Revmo
Mons. Kilian, Vescovo di Limburgo, la Lettera a lui in destinata, pur
raccomandandogli delicatamente in un mio foglio d'accompagno di procedere, in avuto
riguardo ai noti, per quanto assolutamente ingiustificati, attacchi della
"Frankfurter Zeitung" e della "Vossische Zeitung", colla necessaria circospezione e
cautela.
Ora mi è giunta la risposta del sullodato
sunnominato Vescovo, nella quale, dopo aver accusato ricevimento
della prelodata Lettera, soggiunge: "La esecuzione di
della di questa decisione, la quale tiene per sé conto assai saggiamente di tutte le
circostanze, è220v
cosa spinosa e potrebbe, se si tentasse di
farl compierla in mal punto, sollevare nel campo acattolico una tempesta contro
Roma ed esporre al più grave pericolo il Concordato. Vorrei quindi pregare la S.
Congregazione di permettermi di porre mano alla esecuzione anzidetta soltanto dopo la
conclusione del Concordato colla Prussia ovvero, in caso di esito negativo, dopo la rottura
delle trattative concordatarie. Spero che mi riuscirà ad
ad indurre ambedue le parti ad attendere pazientemente ed in
silenzio; la Parrocchia l'Unione delle parrocchie cattoliche di Francoforte vi si
adatterà tanto più facilmente, in quanto che l'Unione delle parro giacché essa, anche
senza questo, non ha danaro per costruire; e, quanto ai Fratelli, li calmerò, informando
confidenzialmente il Fr. Rettore, che è uomo di
persona
fidataucia, che la
de vertenza va bene per loro".
Sebbene i timori dell'ottimo e Revmo
Mons. Kilian possano
sembrino forse sembrare eccessivi,
tuttavia sarebbe, a mio umile avviso, difficile di costringerlo
obbligarlo ad eseguire senz'altro la decisione in parola,
e prendendo così
prendendo così nelle'attualie critichea
circostanze, situazione, la responsabilità delle conseguenze
eventuali conseguenze da lui indicate. Perciò sembrerebbemi
mi parrebbe subordinatamente espediente di
accogliere
che venisse accolta la 221r
di lui
proposta.
, tanto più che la richiesta dilazione, secondo quanto egli riferisce, non
arrecherebbe danno ad alcuna delle due parti.
Nel sottomettere quanto sopra
all'alto senno dell'E. V. m'inchino
compio il dovere di restituire qui accluso il Voto del Revmo Consultore
P. Abb. D. Placido Magnanensi, mentre, chinato
220r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem
Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 02. Februar 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19279, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19279. Letzter Zugriff am: 19.05.2024.