Dokument-Nr. 19290
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi
[Berlin], 16. April 1928

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Sul "riordinamento della Chiesa evangelico-luterana nella Russia dei Sovietj"
La "Tägliche Rundschau", foglio quotidiano protestante di Berlino, nel suo numero di ieri, Domenica 15  corrente, (appendice N.  16), ha pubblicato sul "riordinamento della Chiesa evangelico-luterana nella Russia dei Sovietj" il qui unito articolo, che potrà forse interessare cotesta Pontificia Commissione e di cui mi permetto di dare qui appresso la traduzione italiana.
"La Facoltà teologica dell'Università di Lipsia ha nominato dottori onorarih. c. di teologia i vescovi della Chiesa evangelico-luet luterana nella Russia dei Sovietj,: vale a dire A. Malmgren a(Leningrado) e Th. Meyer a(Mosca). Questa notizia richiama l'attenzione sulla già tanto potente Chiesa evangelico-luterana di Russia, cui appartenevano la maggior parte dei 2,3 milioni di tedeschi nell'antica Russia, come eziandio gli altri evangelici, ad es. gli Estoni ed i Lettoni nel Baltico. Nei primi tempi della rivoluzione e della guerra civile, in cuiallorché imperversò la persecuzione travolse nelle sue alte ondecontro ogni cosa ecclesiastica, cadde pure una costruzione, unquell'edificio una volta così superbao. La comunitàunione degli evangelici venne a mancarecessò;are;
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le parrocchie, le comunità, s massime quelle rurali dei coloni in varie parti dell'Impero, furonorimasero abbandonate a sé stesse. SopravvenneroSi aggiunsero poi l'emigrazione, l'espatriazione [sic] la fame e le epidemie (il numero dei tedeschi in Russia diminuì dia circa un milione), come pure altresì le opposizioni nazionali fra tedeschi, estoni e lettoni. Nel 1920, sotto la direzione del vescovo della Chiesa evangelica in Russia, Corrado Freifeldt, si riuscì ad erigere una cosa provvisoria, a dare un riordinamentoassetto provvisorio, diad appianare i dissidi nazionali eddia riunire in una organizzazione tutte le comunità, chea cui fu possibile di raggiungere,ritrovare.arrivare. In conformità poi delle mutate circostanze politiche fu introdotto un "sistema di consiglieri" (Rätesystem) che vige tuttora neillesuoieprincipilinee fondamentali. Le parrocchie, comunità sonoformano di fronte allo Stato associazioni, le quali eleggono i parroci come impiegati di chiese,funzionari ecclesiastici.
Un saldo, forteconsistente riordinamento della Chiesa evengelico-luterana fu compiuto nel Giugno 1924 nel primo sSinodo evangelico-luterano, che la Russia videha veduto dacchédall'esistenzadi questa Chiesa. A capo della medesima sta ora un cConsiglio superiore delle chiese,alto consiglio ecclesiastico con sede in Mosca. Esso, detto consiglioincominciòil
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la sua opera,il suo lavoroiniziò la sua attivitàazione nel Settembre 1925 come autorità ecclesiasticheaindipendentie e spiegò sotto la presidenza del vescovo Th. Meyer una grande, vigorosa attività. Che questo sia possibile ed onta di tutte le difficoltà, colle quali la Chiesa in Russia deve tuttora combattere lottare, ciò significa un fortissimonotevolissimo progresso. La qual cosa attesta ancheDi ciò fa fedeA Tale scopo giovaAl medesimo contribuisce anche il periodico mensile per le comunità evangelico-luterane in Russia, edito a cura del cConsiglio superiore delle chiese finecclesiastico dal Settembre dello scorso anno, sotto il titolo "Unsere Kirche".
Veniamo a sapere da questodetto bollettino che le parrocchie sono collegate in distretti prepositurali (Propstbezirke)., i qualiQuesticonvocano, tengono sinodi, in cui vicino a lato accanto ai parroci siedono anche laici come rappresentanti delle Ccomunità. Ivi sono esaminate si provvede ai discu delibera intorno ai più urgenti bisogni della Chiesa. Il cConsiglio superiore si studia, cerca di rappresentaredifenderecurare l'interesse generale di essa, per quanto lo consente l'assoluta mancanza di diritti e di facoltà, autoautorizzazioni poteri. È da notare, osservare che le autorità dello Stato sorvegliano con diffidenza le comunità in base
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al vigente diritto di associazione. In Tal modoCosìCosì, ad esempio, devesi rendere uno sterro stretto conto, conto rigoroso dell'uso,dell'impiego dei mezzi finanziari, ad es. delle collette dnelle chiese. È assolutamente proibito ai parroci ed ai maestri di impartire l'insegnamentoistruzionereligiosoa ai bambini; ciò è permesso soltanto ai genitori. I coloni sono però riusciti ad hanno potuto ottenere di effettuare,fare fare la confermazione. Tuttavia sSecondole leggi in vigore la legge attuale non è lecito tuttavia di dare l'insegnamento della co confermazione a più di tre bambinifanciulli insieme. Simili disposizioni aggravanorendono straordinariamente difficile la regolatare vita ecclesiastica.
Una delle più gravi questioni è la è quella della penuria dei parroci e dei sagrestani. Secondo i dati del menzionato bollettino, foglio ecclesiastico vi erano al principio dell'anno passato sunel territorio dell'Unione dei Sovietj circa 90 parrocchie complete,provviste di pastori,titolare, e 6363 incomplete,invece privema sprovviste invece di pastore, delle quali 7 nella Siberia, che ne è quasi priva di predicatori.del tutto mancante sprovvista. SiCcercasi di supplire provvedere a questa mancanza coll'invitare esortare i parroci ad intrap mediante i viaggi intrapresi dai parroci per visitare le comunità sparse, disseminate;qua e là; così, nel-
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l'autunno del 1926 si recaronosi sono recati in Siberia, tra gli altri, il vescovo Palfa, morto poinell'autunno del 1926 per le conseguenze di un tale viaggio ed il vescovo Meyer. I parroci hanno principalmente da amministrarereggeredebbono in generale prestare servizio inimmensi territori immensi. Non sono comprese nelle suddette parrocchie le numerose comunità finlandesi, estoni e lettoni nellein varie parti della Russia. Ad esse provvedono esclusivamente parroci provvisori,che non hanno studiato.illetterati,che si trovano in bisogno. Da questi predicatoriedpastori non istruiti e dagliaiutanticoadiutori laici bisognosi provengono naturalmente vari inconvenienti. Tutti gli elementimovimenti di dissoluzionei fenomeni di decomposizione,trovano,trovano,trovano, al pari delle sette, trovano, per quanto è possibile,,aiuto e sussidiappoggio presso le autorità. Non essendovi alcuna prospettiva, speranza di far venireavere,chiamare parroci dalla Germania, ciò checome ha recentemente confermato il bollettino religiosoecclesiastico di Mosca,ripetutamente conferma, fu apert [sic] in Leningradoaperto nel 1925 aperto in Leningrado un sSeminario,di predicatori, il quale si dice che darà in quest'anno alla Chiesa 16 parroci. Già il vescovo Freifeldt aveva nel 1922 fondato, eretto un sSeminario, da cui sono usciti 11 predicatoripastori. Sotto più di vari aspetti la condizione, la [sic] questione dei sagrestani èsi presenta come ancora più seria difficile. Il sagrestano, il quale,già, anche nell'antica Russia,
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rappresentavasostituivail parroco, nelle colonie più dispaerse,sostituiva il parroco, traeva il suo sostentamento dal fatto che era anche maestro nella scuola del villaggio. CiòIl cheCiò è ora interdetto. Perc I contadini dovettero pertantoper conseguenza> farsi sagrestani e promuoverene anche la vocazione,; per la qual cosa furono anchealtresì esposti a persecuzioni. Per queste ragioni svi è acuita laforte penuria di sagrestani.
Se oggidì pure la Chiesa evangelico-luterana lotta arduamente, duramente, accanitamente per la sua esistenza, oggidì pure che è passato sono passate il tempo delle persecuzioni sanguinose e sono diminuiti gli scherni statalmentecontro ogni cosa ecclesiastica organizzati dallo Stato, è tuttavia innegabile che si sono avuti deihanno fatto retrocedere ogni cosa ecclesiastica,non si puòtuttavianegare cheessoabbia fatto dei progressi. La situazione materiale economica dei parroci ed il mantenimento della Chiesa è bensì difficilissima e completamente,ed affatto dipendente dallo spontaneo e libero spirito di sacrifizio delle comunità. Ciò nondimeno, secondo tuttiei rapportile relazioni provenienti dalla Russia, lo spirito religioso delleacolonie maggior parte delle colonie è ancora così forte, che il concorso ad ogni servizio religiosodivinosupera l'aspettativa".è meraviglioso".del tutto sorprendente".
Chinato ...
112r, oben mittig hds. Von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi vom 16. April 1928, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19290, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19290. Letzter Zugriff am: 02.05.2025.
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