Betreff
Gli Stati Uniti d'America e la Repubblica dei Soviety
Avendo avuto l'a Giovedì scorso occasione d'intrattenermi con
questo Ambasciatore degli Stati Uniti d'America, Sig. Schurman, egli mi disse che ed
essendo caduto il discorso sulla Unione delle Repubbliche Socialiste dei Soviety, egli mi
disse che il suo Governo non pensa in alcun modo di
a riconoscerla de jure o
d
di
a
stringere
od a stringere [zwei Wörter unlesbar] con essa rapporti
diplomatici. Mi aAggiunse
anzi aver egli la convinzione che una tale attitudine <continuerà,>
rimarrà, qualunque sarà
sia
possa [pur] es essere
presenterà qualunque possa essere l'esito della
l'esito della prossima elezione alla Presidenza
alla Presidenza,
presidenziale,
sia cioè che riesca sia cioè che riesca l'Hoover, sia che venga scelto lo Smith,
giacché né l'uno né a l'altro,<, [sic]> a suo parere,
intenderebbe di
intenderebbero
intenderebbero
di aver
stringere
entrare in relazioni diplomatiche con detta Unione.
Nel riferire
quanto sopra rispettosamente all'E. V. R., m'inchino
73r, oben mittig hds. von
unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert:
"C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi vom 17. Juli 1928, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19971, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19971. Letzter Zugriff am: 18.05.2024.
