Ho potuto leggere una lettera che il Ministro di Germania a Berna Dr.
Adolfo Müller ha in questi giorni indirizzata al Redattore-capo del "Bayerischen Kurier". In essa il detto Ministro afferma
constargli che, appena creata l'Ambasciata Germanica presso il Vaticano (cosa che, secondo
lui, ritarda per una divergenza di vedute fra il Signor von Bergen ed il Governo di Berlino
relativamente all'assegno dell'Ambasciatore) si penserebbe ad istituire un addetto speciale
presso la menzionata Ambasciata, che si
il quale dovrebbe occupi
arsi della stampa. Il Signor Müller si rivolge al Redattore capo
del giornale cattolico bavarese e con molto senso di opportunità gli fa riflettere che
sarebbe conveniente che tale ufficio fosse esplicato
occupato da persona non soltanto competente nella materia
ecclesiastica, ma anche grata alla Santa Sede e gli chiede qualche nome.
Il giornalista
predetto ed anche altre persone farebbero il nome del
Sac.
Prof.
Padre
B. R. Stempfle
della Congre dei Padri Pisani
e crederebbero opportuno che egli assumesse eventualmente anche l'ufficio di
consulente ecclesiastico dell'Ambasciata. Chi sia i
Il P. Stempfle
è ben noto a V. E. R.
sarebbe conosciuto in Vaticano, avendo egli frequentato e lavorato molto negli Archivi Vaticani. La
difficoltà per la di lui nomina a tale incarico sarebbe che egli è religioso ma
naturalmente se il Santo
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Padre desiderasse che il detto Religioso assumesse il menzionato
ufficio niente si potrebbe opporre.
Non conosco personalment
Io ho creduto mio dovere soltanto
di
riferire quanto sopra a V. E. per Sua intelligenza e
norma.
a titolo d'informazione.
Intanto chinato ecc.
Oben links von fremder Hand hds.: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 20. Dezember 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3740, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3740. Letzter Zugriff am: 04.05.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 24.06.2016.
