Betreff
Circa la nomina di Vicari Apostolici in occasione dei prossimi
plebisciti
Compio il dovere di significare
all'E. V. R. essermi stata oggi rimessa
Da
da questa Legazione di Prussia mi è
stata rimessa la seguente comunicazione, che qui appresso riproduco tradotta dal
tedesco:
"Secondo notizie avute da
el Ministero del Culto prussiano, i nazionalisti
polacchi si sforzano di ottenere dalla S. Sede la nomina di un Vicario
Apostolico per i territori dell'Est soggetti a plebiscito la nomina di un Vicario
Apostolico, al quale dovrebbero
appartenere,
spettare, con esclusione completa del Vescovo competente, la
giurisdizione ecclesiastica sui territori medesimi. Motivi
d'indole ecclesiastica non potrebbero farsi valere
addursi per un simile
provvedimento; trattasi quindi evidentemente di mene
mire politiche. Siccome la costituzione delle diocesi in
Prussia è fondata su Convenzioni
su di una Convenzione
dello Stato colla S. Sede, l'esclusione o ne segue che
la esclusione o di ogni pregiudizio arrecato alle funzioni ecclesiastiche e
giurisdizionali dei Vescovi violerebbe lo stato delle relazioni dei rapporti di
diritto 44v
internazionale vigente fra lo
a
Stato pPrussiano e la cCuria Romana".
Chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 11. November 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 4316, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/4316. Letzter Zugriff am: 02.05.2024.