Betreff
Sui beni della diocesi di Breslau
Con lettera in data del 27 Giugno scorso, giuntami oggi, Mons. Vescovo di Breslavia mi comunica come
che le sue proteste al Governo czeco-slovacco di Praga, relativamente ai beni della sua diocesi situati nell'antica Slesia austriaca, sono finora rimaste senza risposta. Egli ha scritto
si è di nuovo rivolto il 14 dello stesso mese di Giugno al Governo suddetto
medesimo
reclamando per reclamare la restituzione di detti beni. Ritenendo poi anzi
poi
inoltre
che il momento presente sia il più adatto a tale scopo, il sullodato Mons. Bertram si è rivolto in proposito a Mons. Nunzio Apostolico di Vienna e
ed anche direttamente all'E. V. R.; ma ha voluto al tempo stesso indirizzarsi anche
anche a me,
pure, affinché io pure rappresentassi
i
anche ai alla S. Sede l'urgenza d'intervenire con ogni sollecitudine
attual-
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mente per salvare i beni in discorso. "Trattasi
"Si tratta (così egli
scrive)
si esprime) di una diocesi di 3 e ¾ milioni di anime e di una dotazione, la quale dà una rendita annua di circa 400.000 Marchi. Ella potrà
Si può quindi ben comprendere la mia p viva preoccupazione" al riguardo".
Nel riferire quanto sopra all'E. V., m'inchino al bacio della S. Porpora e con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 07. Juli 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 4369, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/4369. Letzter Zugriff am: 29.04.2024.
