Dokument-Nr. 5372
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 13. März 1919

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Situazione politica, sociale e religiosa nel Württemberg
Nonostante le straordinarie difficoltà, che gli attuali turbamenti sconvolgimenti sociali creano ad ogni istante, mi studio, come di dovere, di seguire anche q nel miglior modo possibile lo svolgersi degli avvenimenti, oltre che in Baviera, anche negli altri Stati della Germania, ed oggi ho l'onore di riferire all'E. V. R. circa la situazione politica, sociale e religiosa del Württemberg.
La popolazione del Württemberg, conta, secondo i risultati dell'ultimao statistica censimento del 1 Dicembre 1910, conta 2.437.574 abitanti, fra i quali 1.671.183 appartengono alla confessione evangelica e 739.995 alla religione cattolica. La maggior parte della rimanente popolazione è costituita o da seguaci di altre sette protestanti (circa 12.800) o da
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israeliti (circa 12.000). – La guerra ha diminuito la popolazione maschile di circa oltre 70.000 anime, al a cui debbono aggiungersi i decessi delle persone civili causati dal blocco.
Le elezioni per il Landtag, avvenute il 12 Gennaio del corrente a scorso, hanno dato i seguenti risultati: Numero degli elettori (uomini e donne sopra i venti anni) 1.446.580; numero dei votanti 1.316.068. Da essi hanno ottenuto i socialisti maggioritari I socialisti maggioritari hanno riportato 452.701 voti, il partito democratico tedesco 328.682, il Centro 273.194, l'unione dei partiti di destra 209.255, i socialisti indipendenti o radicali 40.631. Dei Sui 150 seggi previsti nella c Costituzione sono quindi toccati 52 ai socialisti maggioritari, 38 al partito democratico, 31 al Centro, 25 ai partiti di destra, 4 agli indipendenti. Fra gli eletti si trovano 13 donne, fra le quali 3 delle quali appartenenti al Centro.
Come dovunque in Germania, così anche nel Württemberg le elezioni hanno portato un aumento delle sinistre. Gli antichi partiti son rimasti gli stessi, ad
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eccezione del partito nazionale liberale, il quale insieme all'antico partito popolare progressista si è unito ufficialmente al partito democratico tedesco. Tuttavia i membri di quel partito, più inclinati che inclinavano più verso destra, si sono volti piuttosto al nuovo partito borghese württemberghese, che colla lega dei contadini e dei vignaiuoli rappresenta la destra medesima. Mentre poi i socialisti radicali tendono ad una repubblica comunista col sistema dei Consigli alla maniera russa, e colla soppressione della proprietà privata, i il partito dei maggioritari invece si contentano della graduale socializzazione della grande industria capitalistica e si pone, come gli altri partiti, sulla base del Landtag, in seno al quale cura in prima linea gli interessi degli operai delle industrie stesse. Essoendo esso il partito più forte per numero ed atteggiandosi a principale sostenitore delle "conquiste della rivoluzione", ha pretese o ed ottenne uto, sebbene non abbia che poco più di un terzo dei seggi nel Landtag, oltre alla carica di Ministro Presidente quattro altri posti di Ministro, mentre due ne sono stati assegnati al
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partito democratico tedesco ed uno al Centro. Il partito democratico tedesco rappresenta, come è noto, la borghesia liberale e procederà spesso nelle questioni di principio coi socialisti maggioritari, pur esercitando su di essi un'azione moderatrice. Il Centro dal canto suo mira, come finora, ad un equo accomodamento degli interessi di tutte le classi; nelle questioni economiche rappresenta un partito di mezzo fra i democratici e la destra, mentre nelle in questioni lle concernenti la Chiesa e la Scuola non può sperare appoggio se non nella destra stessa, formata dai borghesi e dai contadini protestanti, i quali sostengono seguono ancora i principi cristiani.
Tutti i partiti si son posti sul terreno della Repubblica (freier Volksstaat), né alcuno di essi, compresa la destra, mira attualmente al ristabilimento della Monarchia, la il quale giacché questo nelle presenti circostanze non potrebbe conseguirsi senza scatenare la guerra civile.
La prima Camera o Camera dei Signori (Herrenhaus) non verrà più ricostituita nella secondo la sua antica composizione; il nuovo Landtag ordinario, che dovrà essere eletto formato ge nel corrente
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anno in base alla nuova Costituzione, sarà una Camera puramente popolare eletta secondo il sistema proporzionale. Se Non è ancora deciso se accanto ad essa si avrà come contrappeso una rappresentanza delle varie professioni o mestieri; è ancora indeciso; la questione verrà probabilmente risolta nella in forma ristretta colla istituzione di consiglieri, che rappresenteranno le professioni o mestieri medesime i presso i nei singoli Ministeri.
Tutti i prig privilegi della nobiltà sono soppressi. In modo speciale coll'abolizione della prima Camera è cessata la forte influenza, che l'aristocrazia esercitava su di essa e per tal modo sull'intero Parlam per mezzo di essa esercitava sulla cosa pubblica.
Dal punto di vista sociale, la situazione nel Württemberg è in generale alquanto migliore di quel che lo è non lo sia in media nella Germania. Una metà della popolazione abitava dimorava nel 1907 in comuni aventi meno di duemila abitanti; in seguito la proporzione si è un poco spostata a danno dell'agricoltura ed a van vantaggio dell'industria. Per ciò che concerne le varie professioni o mestieri, in quello stesso anno 1907 la popolazione si divideva in guisa
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che il 38 % era dedito all'agricoltura (coltivazione dei campi, allevamento del bestiame), il 40 % alle industrie, il 10 % al commercio.
La maggioranza dei partiti, compreso il Centro, è favorevole alla socializzazione di quelle aziende, delle industrie, che si sviluppano in monopolio privato, e quindi particolarmente di quelle che hanno per scopo lo sfruttamento delle forze della naturali (acque, elettricità) e dei tesori naturali, delle miniere (nel Württemberg specialmente di sale), delle sorgenti d'acqua minerale, ecc.
Il diritto fidecommissario è abrogato; i beni della nobiltà sono per l'avvenire liberamente trasmissibili per eredità ed alienabili. Nel Württemberg era finora di fidecommesso il 2,7 % della superficie coltivata. Dell'intiera superficie del Württemberg apparteneva a fidecommessi il 6 %, giacché solamente il 29 % della proprietà dei possedimenti fidecommissaria î era coltivata o; mentre la più gran parte (il 71 %) consisteva in boschi.
Mentre la grande proprietà agricola ruraleagraria dovrà essere in parte divisa a favore dei pic-
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coli agricoltori, i possessi forestali invece rimarranno non saranno per ora toccati.
Nel Württemberg, protestante (come si è già notato) per oltre 2/3, è naturale che i liberi sindacati socialisti (freie n Gewerkschaften) prevalgano di gran lunga sui sindacati cristiani (christliche Gewerkschaften). Al principio del corrente anno il numero delle le associazioni operaie cattoliche (katholische Arbeitervereine) ascendevano a 197 con 13.069 membri soci attivi, fra le quali 49 femminili con 3.934 membri. Non vi sono speciali associazioni cattoliche dei contadini (katholische Bauernvereine), ma bensì dovunque gruppi locali del Volksverein für das katholische Deutschland.
Secondo le maggiori probabilità, la separazione dello Stato dalla Chiesa sarà attuata nel Württemberg non alla maniera francese, ma a quella svizzero-americana. La soppressione della proprietà ecclesiastica, già prevista nell'antica Costituzione, verrà effettuata mediante il pagamento di una rendita in danaro alle due Chiese cattolica ed evangelica. Esse Queste saranno riconosciute come corporazioni
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di diritto pubblico con facoltà d'imporre tasse ai loro membri. Gli edifici ecclesiastici, le case parrocchiali, ecc., passeranno in proprietà delle Chiese, le quali tuttavia dovranno probabilmente assumere anche le spese di costruzione e di manutenzione.
La ispezione ecclesiastica sulle scuole è già stata soppressa nel Württemberg fin dal 1909, l' . Nella miglior ipotesi l' rimarrà l'istruzione religiosa rimarrà come materia obbligatoria: essa viene impartita dalla Chiesa, ma lo Stato pretende su di essa un diritto di sorveglianza. E' dubbio se la scuola confessionale potrà restare esser conservata nel Württemberg. E' Trovasi in progetto per i primi quattro anni la scuola popolare unica per i primi quattro anni, che tutti i fanciulli debbono dovranno frequentare.
Il Centro sosterrà la libertà dell'insegnamento privato; nel che troverà sicuro appoggio soltanto nella destra, essendo dubbio l'atteggiamento del partito democratico.
La facoltà teologica non è minacciata. Il Gran Senato dell'Università di Tubinga si e già apertamente pronunziato a favore
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del mantenimento delle due facoltà teologiche (cattolica e protestante).
Gli Per ciò che riguarda gli Ordini e le Congregazioni religiose, rimangono e per ora in vigore sotto la legislazione esistente. Or son poche settimane, sono state permesse dal Governo, in base a regolare proposta del Vescovo, le prime tre fondazioni di Ordini maschili nel Württemberg. Colla separazione dello Stato dalla Chiesa le Congregazioni religiose guadagneranno probabilmente in libertà. In ogni caso il socialismo non creerà loro impedimenti maggiori che di quel che non facesse il vecchio spirito liberale württemberghese.
I cattolici, già fra dal tempo dell'antico regime, non sono sufficientemente rappresentati nei Ministeri e nelle negli altei cariposti dell'amministrazione e dell'insegnamento; né, avuta presenta vista la diminuita influenza del Centro in seguito all'esito delle elezioni ed alla situazione attuale, vi è da si può sperare per ora presentemente a questo riguardo un notevole miglioramento.
Dopo di ciò, chinato
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Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 13. März 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 5372, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/5372. Letzter Zugriff am: 26.04.2024.
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