TEI-P5
Document no. 2046
Carissimo Monsignore
Sono venuto a sapere <segretamente>1 che si prospettava una rimostranza
del Governo di Berlino
alla S. Sede a
causa della mancata mia nomina a Cardinale, che verrebbe considerata come una imparità di
fronte alle Nunziature di Parigi
e del
Brasile
, tanto più dopoché i giornali hanno pubblicato che Mons. Cerretti
rimarrebbe là come Pro-Nunzio. Ho scritto subito
<segretamente>2 a persona di fiducia
ed influente per impedire3 tale passo. Mi auguro di
essere arrivato in tempo.
Mi si comunica altresì da fonte seria che in Berlino si sarebbe molto preoccupati perché il S. P.
avrebbe (si dice)
l'intenzione di condannare nel prossimo Concistoro
di nuovo
il Socialismo
ed anche, almeno
implicitamente, la coalizione
coi Socialisti
.
Ciò, nelle circostanze presenti, anche in vista della approvazione del trattato di Locarno
, sarebbe considerato come "catastrofale"
<>(sic)4 per il Centro
, come un enorme aiuto dato ai Tedesco-nazionali
e
praticamente anche alla Lega evangelica
. – Ho riferito ciò a Lei
<soltanto per notizia>5 per discarico
di coscienza, senza volere naturalmente entrare in alcun modo in una materia riservata
esclusivamente al Sovrano giudizio del S. Padre.
Non ho bisogno di aggiungere che La prego di distruggere questa mia lettera.
Con affettuosa stima
Sempre Suo affmo + E. P.
Online since 24-06-2016, last modification 26-06-2019.
Document no. 2046
Pacelli, Eugenio
to Pizzardo, Giuseppe
, 24 November 1925
Summary
Pacelli teilt Pizzardo mit, dass er vertraulich erfuhr, dass die Reichsregierung beim Heiligen Stuhl Protest gegen seine nicht-erfolgte Ernennung zum Kardinal einlegen will. Um dies zu verhindern, schaltete er umgehend eine einflussreiche Vertrauensperson ein. Des Weiteren erreichte ihn die Nachricht, dass man in Berlin äußerst besorgt ist, der Papst könnte im Konsistorium erneut den Sozialismus und damit implizit die Zusammenarbeit mit sozialistischen Parteien verbieten. Eine solche Verurteilung wird als Katastrophe für die Zentrumspartei eingeschätzt und könnte den Deutschnationalen wie dem Evangelischen Bund in die Hände spielen. Der Nuntius betont, Pizzardo schlicht darüber zu informieren, ohne sich in eine ausschließlich dem Papst vorbehaltene Materie einmischen zu wollen.[no subject]
Sono venuto a sapere <segretamente>1 che si prospettava una rimostranza






Mi si comunica altresì da fonte seria che in Berlino si sarebbe molto preoccupati perché il S. P.










Non ho bisogno di aggiungere che La prego di distruggere questa mia lettera.
Con affettuosa stima
Sempre Suo affmo + E. P.
1↑Hds.
eingefügt von Pacelli.
2↑Hds. eingefügt von Pacelli.
3↑Hds. unterstrichen, vermutlich von Pacelli.
4↑Hds. eingefügt von Pacelli.
5↑Hds. eingefügt von Pacelli.
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Pizzardo, Giuseppe from 24 November 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 2046, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/2046. Last access: 19-06-2025.Linked keyword(s)
- Apostolische Nuntiatur in Berlin, Berichterstattung während Pacellis Aufenthalt in Rorschach vom 15. Oktober bis 27. Dezember 19251460
- Apostolische Nuntiatur in Paris15083
- Apostolische Nuntiatur in Rio de Janeiro24076
- Deutsche Zentrumspartei4042
- Deutsche Zentrumspartei, Zusammenarbeit mit der SPD in der Weimarer Republik3069
- Deutschnationale Volkspartei (DNVP)4001
- Evangelischer Bund5008
- Konferenz von Locarno vom 5. bis 16. Oktober 19253077
- Pläne Pius' XI. zur Verurteilung des Sozialismus im Konsistorium vom 14. Dezember 19253078
- Protest der Reichsregierung gegen die nicht-erfolgte Ernennung Pacellis zum Kardinal 19251456
- Päpstliches Konsistorium vom 14. Dezember 19251452
- Reichsregierung (1925-01-15 – 1926-01-20) Kabinett Luther I18020
- Sozialdemokratische Partei Deutschlands (SPD)19054
- Äußerungen Pius XI. zu Sozialismus und Kommunismus im Geheimen Konsistorium vom 18. Dezember 19243091