TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 6008
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Riservato
                         
                        Eminenza Reverendissima,
Poco tempo fa apparve sulla pubblica stampa la notizia che l'ex-Cancelliere dell'Impero Germanico, Sig. Bethmann-Hollweg , aveva cominciato la pubblicazione delle sue Memorie
, aveva cominciato la pubblicazione delle sue Memorie . Nel timore che egli in esse accennasse anche al viaggio da me compiuto per ordine dell'Eminenza Vostra Reverendissima a Berlino
        ed a Kreuznach nel giugno 1917, in modo forse inesatto od inopportuno, in guisa da causare
        inconvenienti o molestie alla Santa Sede in questi difficilissimi tempi, ho fatto
        interrogare confidenzialmente al riguardo, per mezzo di persona di fiducia, il di lui
        genero, Sig. Conte von Zech
. Nel timore che egli in esse accennasse anche al viaggio da me compiuto per ordine dell'Eminenza Vostra Reverendissima a Berlino
        ed a Kreuznach nel giugno 1917, in modo forse inesatto od inopportuno, in guisa da causare
        inconvenienti o molestie alla Santa Sede in questi difficilissimi tempi, ho fatto
        interrogare confidenzialmente al riguardo, per mezzo di persona di fiducia, il di lui
        genero, Sig. Conte von Zech , Incaricato d'Affari di
, Incaricato d'Affari di
        
Come, al momento di detto viaggio, io procurai ed ottenni che la stampa in Germania non ne desse notizia, così pure ora, personalmente inclinerei piuttosto a far esprimere al Sig. Bethmann-Hollweg il desiderio ch'egli non ne parli nella sua pubblicazione. Tale mia propensione è tuttavia, come di dovere, subordinata al superiore giudizio dell'Eminenza Vostra, che io prego quindi <di>2 farmi pervenire con cortese sollecitudine i Suoi venerati ordini in proposito.
In tale attesa, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo Di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 6008
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
Rorschach, 26. Juni 1919
                        Regest
Pacelli erfuhr durch die Presse von einer möglichen Veröffentlichung der Memoiren Bethmann-Hollwegs und fürchtet, dieser könnte über seine Reise nach Berlin und Kreuznach im Juni 1917 unangemessen berichten. Graf von Zech-Burkersroda, Geschäftsträger der Preußischen Gesandtschft in München und Schwiegersohn Bethmann-Hollwegs, teilte Pacelli vertraulich mit, dass sein Schwiegervater seiner Ansicht nach ein so wichtiges Ereignis wahrscheinlich nicht verschweigen wird. Pacelli möchte aber, dass Bethmann-Hollweg in seinen Memoiren die Reise nicht erwähnt und bittet deswegen Gasparri, sich diesbezüglich zu äußern.Betreff
Sulle Memorie dell'ex-Cancelliere dell'Impero Germanico,
        Sig. Bethmann-Hollweg.
                        Poco tempo fa apparve sulla pubblica stampa la notizia che l'ex-Cancelliere dell'Impero Germanico, Sig. Bethmann-Hollweg
 , aveva cominciato la pubblicazione delle sue Memorie
, aveva cominciato la pubblicazione delle sue Memorie . Nel timore che egli in esse accennasse anche al viaggio da me compiuto per ordine dell'Eminenza Vostra Reverendissima a Berlino
        ed a Kreuznach nel giugno 1917, in modo forse inesatto od inopportuno, in guisa da causare
        inconvenienti o molestie alla Santa Sede in questi difficilissimi tempi, ho fatto
        interrogare confidenzialmente al riguardo, per mezzo di persona di fiducia, il di lui
        genero, Sig. Conte von Zech
. Nel timore che egli in esse accennasse anche al viaggio da me compiuto per ordine dell'Eminenza Vostra Reverendissima a Berlino
        ed a Kreuznach nel giugno 1917, in modo forse inesatto od inopportuno, in guisa da causare
        inconvenienti o molestie alla Santa Sede in questi difficilissimi tempi, ho fatto
        interrogare confidenzialmente al riguardo, per mezzo di persona di fiducia, il di lui
        genero, Sig. Conte von Zech , Incaricato d'Affari di
, Incaricato d'Affari di
        198v
 Prussia in Monaco. Questi con lettera assai cortese in
        data del 21 corrente ha voluto rispondermi direttamente nei seguenti termini:
        "Jusqu'ici mon beau-père n'a publié que la première partie de ses souvenirs, qui vont
        jusqu'au commencement de la guerre. La seconde partie, qui devra comprendre le temps entre
        le premier août 1914 et sa démission, n'est encore écrite qu'en partie. Mon beau-père ne m'a
        pas dit s'il parlera de votre visite; mais je n'en doute pas, étant donné qu'elle était un
        des événements politiques les plus importants pendant toute la guerre. Si Vous avez quelques
        intentions spéciales à ce sujet – soit que Vous vouliez qu'il parle de votre mission, ou
        qu'il n'en parle pas, ou qu'il la mentionne d'une façon particulière – faites-le moi savoir,
        s'il Vous plait, et je suis sûr que mon beau-père fera 199r
        tout son possible pour venir au devant de vos désirs."Come, al momento di detto viaggio, io procurai ed ottenni che la stampa in Germania non ne desse notizia, così pure ora, personalmente inclinerei piuttosto a far esprimere al Sig. Bethmann-Hollweg il desiderio ch'egli non ne parli nella sua pubblicazione. Tale mia propensione è tuttavia, come di dovere, subordinata al superiore giudizio dell'Eminenza Vostra, che io prego quindi <di>2 farmi pervenire con cortese sollecitudine i Suoi venerati ordini in proposito.
In tale attesa, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo Di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Protokollnummer rekonstruiert aus Protokollbuch.
                            
                            2↑Hds. von Pacelli eingefügt.
                            
                        