Dokument-Nr. 11451
Pacelli, Eugenio an Tacci, Giovanni
München, 04. Mai 1924

Regest
Pacelli teilt dem Sekretär der Kongregation für die Orientalische Kirche Tacci mit, dass er die liturgischen Bücher des slawisch-byzantinischen Ritus, die für den mit der Seelsorge für die russischen Emigranten in Deutschland betrauten Grum-Grgymaylo vorgesehen waren, vorläufig bei sich behalten wird bis dieser aus dem Sanatorium in Konstanz wieder nach Berlin zurückgekehrt sein wird. Nach Angaben von Alexandrine von Oettingen hinterließ die Abreise Grum-Grgymaylos aus Berlin keinen guten Eindruck. Pacelli hofft, dass die dadurch unterbrochenen Bemühungen um eine Konversion der Berliner Russen zum Katholizismus – wenn nicht durch Grum-Grgymaylo – zumindest durch den von ihm vorgeschlagenen Pfarrer Glaser aus dem rumänischen Bistum Iași gelingen kann.
Betreff
Libri liturgici per il Rev. Sac. de Grum-Grgimaylo
Eminenza Reverendissima,
Compio il dovere di significare senza indugio all'Eminenza Reverendissima che mi sono testé pervenuti i libri liturgici per il Rev. Sac.  de Grum-Grgimaylo , annunziati col venerato Dispaccio N. 12582/24 il 7 Aprile p. p.
Siccome il menzionato Sacerdote si trova ora in Costanza nel Sanatorio del Dr. Buedingen (Konstanzerhof), conserverò provvisoriamente detti libri presso questa Nunziatura, fino a che egli non avrà potuto far ritorno in Berlino. Secondo una lettera da lui scrittami il 27 dello stesso mese di Aprile sembrerebbe che le sue condizioni di salute siano attualmente migliori, cosicché egli spera di potere dopo due o tre settimane di cura, riprendere le sue funzioni.
Intanto, a quanto mi scrive la ottima Signora von Oettingen , la precipitosa partenza del sacerdote de Grum-Grgimaylo da Berlino avrebbe lasciato non buona impressione. "Nos ennemis, hélas nous en avons beaucoup, se moquent, jubilent, – les amis sont confus et un peu blessés". L'incipiente e difficile azione per la conversione dei Russi in quella Capitale è rimasta pur troppo all'improvviso interrotta. Dio faccia che egli sia veramente in grado di tornarvi quanto prima o che la S. Sede possa mandarvi il Cano-
87v
nico Glaser , di cui mi permisi di parlare nel mio precedente rispettoso Rapporto N. 30367 del 23 Aprile u. s.
Chinato umilmente al bacio della sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
87r, hds. rechts neben dem Datum von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger: "17"; 87v, hds. oberhalb des Textes von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger: "Russi
Monaco 20 Maggio 1924
Pacelli Mo Eugen.
fa cenno al foglio
n. 12582 ed accusa recezione dei libri
liturg. slavi per Dr. Grum Grgimaylo"; 87v, hds. unterhalb des Textes von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger: "12106-12300
12306-12981
12852 Die 23 augusti 1924
Nell'Udienza del S. Padre concessa a Mgr. [Assessore] e a Mgr. Margotti il 21 agosto, si è parlato a lungo della situazione di<ei> [ein Wort unlesbar] <Russi> a Berlino. Il S. Padre è d'avviso che si chieda al Sig. Gen.le dei Redentoristi un Religioso Ruteno che [riceverà] le condizioni volute per tale posto
S. C. M".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Tacci, Giovanni vom 04. Mai 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 11451, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/11451. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 26.02.2020.