Dokument-Nr. 6530
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Rorschach, 05. August 1919

Regest
Gemäß den Anweisungen Gasparris bat Pacelli den früheren Reichskanzler Bethmann-Hollweg durch dessen Schwiegersohn Graf von Zech-Burkersroda, Geschäftsträger der Preußischen Gesandtschft in München, darum, in seinen Memoiren die Reise Pacellis nach Berlin und Kreuznach im Juni 1917 nicht zu erwähnen. Bethmann-Hollweg lässt Pacelli wissen, dass das Treffen inzwischen durch gewisse Enthüllungen allgemein bekannt wurde, und Pacelli selbst teilt Gasparri mit, dass einige Zeitungen darüber geschrieben haben.
Betreff
Sul viaggio a Berlino ed a Kreuznach nel Giugno 1917
Eminenza Reverendissima,
In ossequio alle venerate istruzioni impartitemi dall'Eminenza Vostra Reverendissima, non mancai di scrivere al Sig. Conte von Zech, Incaricato d'Affari di Prussia in Monaco, pregandolo di manifestare al suo suocero, Sig.  Bethmann-Hollweg, ex-Cancelliere dell'Impero Germanico, il mio desiderio che nelle di lui Memorie non venisse fatta menzione del mio viaggio a Berlino ed a Kreuznach nel Giugno 1917.
Ora il sullodato Sig. Conte mi ha risposto nei seguenti termini:
"Ho comunicato a mio suocero il Suo desiderio. Sono sicuro che egli lo avrebbe soddisfatto, se non fossero venute nel frattempo le note rivelazioni. Ora sembrami assai dubbio che riesca possibile,
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sia dinanzi al tribunale di Stato, sia in ulteriori pubblicazioni, di mantener segreta quella visita, conosciuta già da numerose persone, e che ha acquistato uno speciale interesse dopo le rivelazioni suaccennate. Vi è inoltre da riflettere che la relazione dei colloqui tenutisi in quell'occasione trovasi negli Atti del Ministero degli Esteri, i quali
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nelle attuali circostanze non offrono più alcuna garanzia di segretezza."
Debbo aggiungere che di quel viaggio hanno già cominciato a parlare – sebbene ancora in modo generale – vari giornali, come il Berliner Tageblatt No. 344 del 28 Luglio 1919, il Reichsbote No. 347 del 19 Luglio 1919, il Secolo No. 19042 del 30 Luglio 1919, ecc.
Chinato umilmente al bacio della S. Porpora, con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 05. August 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 6530, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/6530. Letzter Zugriff am: 29.04.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 01.02.2022.