TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 13560
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Il sacerdote Enrico Fournelle, che per lunghi anni è stato, come
        l'E. V. R. ricorderà senza dubbio, Segretario generale e Direttore della Lega
        delle Associazioni operaie cattoliche della Germania con sede in Berlino, mi ha diretto il
        16 dello scorso mese di Settembre un ricorso contro l'Emo Sig. Cardinale Bertram,
        Vescovo di Breslavia.
Detto ricorso comprende due punti.punti parti. La prima riguarda l'attitudine presa dal
        sullodato Eminentissimo contro la menzionata organizzazione ed in particolar modo contro la persona del Sac. Fournelle,il Segretario generale della e Direttore della medesima, il
        quale in seguito a ciò diede le sue dimissioni dall'ufficio di Segretario generaleper ciòperciò nell'Ottobre del 1919 si dimise dal suo officio. Ma questo
        punto, come ammetteosserva lo stesso ricorrente, appartiene ormai alla storia; esso si
        ricollega, d'altronde, alla lotta fra i sindacati operai cattolici ed interconfessionali,
        troppo 
La seconda parte concerne invece i diritti materiali, che il sacerdote anzidetto crede di poter far valere contro l'Eminentissimo in seguito allasua dimissione, che egli 
                                (come
                ho accennato)(come si è sopra accennato) si sarebbe statoveduto costretto a dare, dopo che l'Or il Vescovo di
        Breslavia avrebbe dichiarato di non volere aver più con lui alcun rapporto e di esigere lo
        scioglimento delle
                                dell'organizzazione dei Sindacati cattolici 
                                incoraggiata già
                                in modo geniale
                                dal S. P. Pio X di f. m.. 
                            Egli,Il Fournelle
                            affeEgli allora(come egli afferma)(a quanto afferma) pregò quindi il Sig. Cardinale Bertram
        di regolare o direttamente o per mezzo del competente tribunale
        ecclesiastico di Breslavia la suapattuita pensione, ma il Ca l'Eminentissimo rifiutò ed egli
                                ed eglied il Fournelle ricorse allora col pdi lui permesso di questo al tribunale
        laico 
                                per risarcimento di danni e pensione contro la
        Presidenza della Lega, 
                                per risarcimento di danni e pensione
        sebbene questa non avesse alcuna colpa e non possedesse neppure i mezzi a ciò necessari. Egli inoltre, consigliato
            dal tribunale, suo avvocato, avrebbe voluto chiamare in giudizio anche il
            Cardinale, ma questi il quale però glielo proibì invocando le prescrizioni del
            diritto canonico. Il tribunale con sentenza pubblicata il
            12 luglio 1922 giudicò a favore didel ricorrentedell'attore, mapoichée la Presidenza, impotente ad eseguire gli
            obblighi finanziari ad essa imposti dalla sentenza medesima, interpose quindi appello, necolla speranza che nel frattempo il
            Fournellela controversia avrebbe potuto essere
            regolaretala controversia coll'Eminentissimo. Il ricorrenteFournelle si rivolse infatti nuovamente al
        Cardinale ricorso finito col
        ricorrere contro l'Emo al S. Padre e per Esso al Nunzio
        Apostolico in Germania. Essendomi io poiperò dichiarato incompetente a decidere tale questione, egli mi ha
        pregato, 
                                con Fogliodi trasmetterecon foglio in data del 1º Ottobre p. p. parimenti qui unito, di
            trasmettere
                            l'intiero il ricorso coglistesso coi relativi Allegati, quale esso era, a Sua Santità, non
        trovandosi in grado per le sue condizioni di salute di compilarne un altro indirizzato
        all'Augusto Pontefice. Nel foglio medesimo egli dà pure alcune ulteriori notizie complementari edcirca le somme da lui pretese per gli anni 1920, 1921 e 1922, nonché
        i nomi dei testimoni, che potrebbero essere interrogati al riguar al riguardo.
            
Dopo diIn seguito a ciò, affine di potertr rimettere contemporaneamente alla S. Sede un più completo materiale
        anche le ragioni dell'altra parte, vale a dire del più volte nominato Emo Cardinale Bertram, credetti opportuno di significargli, chedi significare all'Eminentissimo, in data del 3 Ottobre u. s.,
            avermi il sac. Fourm Fournelle mi
                            haaveva incaricato di far pervenire al S. Padre un ricorso
        sulla questione in discorso
                            e di pregarlo offrirmi al tempo offrendomi al tempo stesso di trasmettere insieme, qualora a lui
        così 
                                gli piacesse,all'Emo, anche una di lui sua esposizione
        sull'argomento. Siccome però egli non mi ha dato
                                ho sino ad oggi alcuna
            risposta,ho atteso invano una riscontro,mi è sembrato di non poter
                                non non ho voluto di ritardare più oltre ad inviarel'invio all'E. V. delil summenzionato ricorso del Sac. Fournelle, riservandomi
        di far seguire la risposta del Cardinale Bertram, se e non appena mi perverrà.
Intanto, chinato 
                        384r, links über der Betreffzeile hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem
            Nuntiaturangestellten, notiert: "C". 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 23.07.2014, letzte Änderung am 18.09.2015. 
                    
    Dokument-Nr. 13560
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 16. November 19231
                            
                        Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Ricorso del Sac. Fournelle contro l'Emo Cardinale
        Bertram
                        Detto ricorso comprende due punti.
384v
 nota alla S. Sede, perché io abbia qui a
        discorrere della medesima. La seconda parte concerne invece i diritti materiali, che il sacerdote anzidetto crede di poter far valere contro l'Eminentissimo in seguito alla
385r
 Bertram con lettera del 17 Marzo
        corr. anno, chiedendo pensione e rifarisarcimento di danni, ma non avendo avuto risposta, ha Dopo diIn seguito a ciò, affine di poter
385v
 (a lui ben nota, massime in base alla succitata lettera
        del 17 Marzo 1923), Intanto, chinato
1↑Ursprüngliches Datum "14 Novembre 1923" hds. korrigiert von
            Pacelli.
                            
                        Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 16. November 19231, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 13560, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/13560. Letzter Zugriff am: 31.10.2025.Verlinkende Dokumente
                            
                                
            
        
- Dominik an Fournelle, 02.10.191913652Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- Fournelle an Vorstand des Verbandes katholischer Arbeitervereine, 28.10.191913654Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- Kleineidam an Fournelle, 31.10.191913653Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- Fournelle an Bertram, 24.03.192113655Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- Fournelle an Bertram, 29.09.192113656Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- Kerber, Denkschrift, 12.07.192213657Anlage (Denkschrift)[Kein Betreff]
- Fournelle an Bertram, 17.03.192313658Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- [Mitglied des Verbandes katholischer Arbeitervereine], Denkschrift, [vor 16.09.1923]13651Anlage (Denkschrift)Betrogene Arbeiter
- Fournelle an Pacelli, 16.09.192313017Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
- Fournelle an Pacelli, 01.10.192313003Anlage (Schreiben)[Kein Betreff]
